Comunica il Biscione: "In merito a notizie di stampa odierne che annunciano nuove inchieste della Procura federale svizzera, Mediaset ribadisce la propria estraneità ai reati ipotizzati e precisa che nel cosiddetto processo Mediatrade è semmai parte lesa".
Per la Commissione Ue la televisione italiana non e’ piu’ la giungla degli spot. Per questo Bruxelles ha deciso di chiudere la procedura di infrazione nei confronti del nostro Paese, aperta nel dicembre 2007 con l’accusa di un eccesso di tele-promozioni durante i programmi, in violazione della direttiva Ue ‘Tv senza frontiere’.
In prossimità della migrazione tecnologica televisiva laziale (ri)scoppia il caso Monte Cavo. La Regione Lazio, il Parco dei Castelli Romani e il Comune di Rocca di Papa hanno infatti espresso parere negativo alla permanenza degli impianti di radiodiffusione sonora e televisiva.
La legge n. 69/2009, in vigore dallo scorso 4 luglio, introduce importanti modifiche al Codice di Procedura Civile. Quello che qui interessa, riguarda la novella inerente l’introduzione del precedente giudiziale obbligatorio – modus decidendi proprio dei sistemi giuridici di common law – nel nostro ordinamento.
Faceva bene il viceministro allo Sviluppo Economico Paolo Romani
a preoccuparsi. Avrebbe invece fatto bene a impensierirsi per tempo Mercedes Bresso, presidente della Regione Piemonte,
anziché a uova rotte.