Incremento ingiustificato, il servizio non è migliorato
Ideatori ed editori di giornali gratuiti sono soliti vantare l’apporto democratico dato da queste testate, meritevoli d’aver potenziato la lettura e avvicinato alla stampa a pagamento un pubblico nuovo
I giornalisti non possono essere complici di un altro bavaglio alla libertà stampa. Cronisti all’attacco
Il mercato televisivo italiano ha raggiunto il valore di 8,7 miliardi di euro. Con una crescita superiore al 5% annuo, varrà a fine 2010 9,6 miliardi
Al Tavolo tecnico per il digitale in Trentino-Alto Adige, TBS proprietaria del marchio Retecapri non firma il verbale
Le varie inaugurazioni dell’anno giudiziario stanno confermando ovunque, dopo quanto gia’ detto ieri per la situazione nazionale, uno stato dell’amministrazione della giustizia da incubo
Auspicato un intervento legislativo in materia di regolamentazione dei contenuti presenti sulla Rete.
Il prossimo martedì si svolgerà a Milano la prima udienza relativa al caso di cyberbullismo che ha fatto molto discutere nel 2006.
Prosegue lo sviluppo della risorta storica emittente. Il Gruppo Next la propone ora su Internet
La televisione resta il mezzo piu’ scelto dagli italiani per tenersi informati, eppure non ne sono soddisfatti e la considerano superficiale e diseducativa
Francesco Troisi (alla pianificazione e gestione dello spettro radioelettrico), Michele Borelli (ai servizi di comunicazione elettronica e radiodiffusione) e Rita Forsi (all’Istituto superiore delle comunicazioni e delle tecnologie dell’informazione).