L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, presieduta da Corrado Calabrò, ha approvato in via definitiva il provvedimento che riduce del 10% entro il 2011 le tariffe di terminazione per gli operatori di telefonia mobile
Il pacchetto del Biscione rimane sul digitale terrestre. Sulla piattaforma di Murdoch arriva solo Mediaset Plus. Una copia di Rai Sat Extra?
In corso di verifica la disponibilità di broadcaster e istituti finanziari italiani ad allearsi in una cordata in grado di assumere il controllo dell’operatore internazionale di radio satellitare in amministrazione controllata
L’Autorità garante delle comunicazioni chiede nuovi impegni a Telecom. Si va verso uno scorporo della parte della società che gestisce le reti. E’ questo il presupposto per far sì che la super banda larga sia veramente accessibile
E’ noto il principio secondo cui la c.t.u. operando quale strumento di accertamento di fatti non altrimenti acclarabili se non con il ricorso a determinate cognizioni specialistiche non già di valutazione di fatti già acclarati assurge a prova
L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, presieduta da Corrado Calabrò, relatori Lauria e Mannoni, ha deciso di chiedere a Telecom Italia integrazioni alla proposta di impegni presentata dalla Società sull’accesso alla rete fissa
La commissione Sanita’ del Consiglio regionale del Veneto ha licenziato con voto unanime una modifica alla legge finanziaria 2007 che prevede di attribuire all’Arpav i proventi dalle sanzioni amministrative in materia di inquinamento elettromagnetico
Il presidente della commissione di Vigilanza Rai Riccardo Villari ha inviato una lettera ai vertici dell’azienda in cui chiede di valutare se non sia il caso di dare ampio spazio sulle reti Rai alla prossima scadenza dello switch-off
Affari Italiani: “Altro che Radio 24, Radio 48 andrebbe chiamata! Ma che cosa sta succedendo all’emittente del Sole 24 Ore, il compassato giornale di Confindustria? Una rivoluzione. Alle 11 di martedì mattina… Sorpresa!”
Corsera: “Addio all’analogico, cambia il consumo. Da aprile spariranno i vecchi televisori. E’ cominciata senza intoppi la rivoluzione della televisione in Italia”