Silvio Berlusconi sarà pure preoccupato per via dei suoi nuovi impegni di governo, ma non certo per l’andamento delle imprese di famiglia. Il bilancio 2007 di Fininvest, holding finanziaria che sovrasta Mediaset e Mondadori, è infatti probabilmente il migliore mai presentato da quando il neo premier ha dato il via alla sua attività imprenditoriale. I ricavi salgono infatti a 6,169 miliardi di euro (+9,2%), con un utile netto che sfiora i 365 milioni di euro, praticamente un milione di euro al giorno. Fininvest può quindi distribuire un maxi dividendo di quasi 250 milioni di euro, direttamente incassato da Berlusconi e figli. I risultati ottenuti dal gruppo sono tanto più impressionanti se paragonati alla situazione di stallo in cui versa l’economia italiana. Le stelle di Mediaset e Mondadori continuano quindi a splendere ed il buon andamento dei flussi di cassa permetterà a Fininvest di diversificare i suoi investimenti. Se l’acquisizione di Endemol è servita a rafforzare la competitività di Mediaset, il raddoppio della partecipazione azionaria in Mediobanca costituisce un segnale più che chiaro per i salotti buoni della finanza italiana: la famiglia Berlusconi è pronta ad investire anche in settori diversi da quello della comunicazione e dei media. Le aree di interesse identificate sono al momento energia, infrastrutture e salute, ma nessun investimento è precluso a priori. A Fininvest vengono infatti di volta in volta attribuiti gli appetiti più disparati e poco importa se la preda designata si chiama Telecom o Alitalia, tutto va bene per scaldare gli animi della borsa italiana. Tutti sanno che però l’ultima parola spetta sempre al Cavaliere, per cui non ci resta che aspettare la sua prossima mossa. (Davide Agazzi per NL)